21 mag 2013

Pizza Eva

Stasera sono venute a cena da me le mie amichette del cuor e in loro onore ieri sera è iniziata la preparazione della mitica pizza Eva che trovate qui:

La lunga preparazione ha inizio ieri pomeriggio dopo pranzo, qunado Daniel dorme  io ho la mia oretta d'aria,  con il solito rinfresco con acqua e farina, questa volta ho usato 200 gr di farina e 100 di acqua perchè avevo bisogno di 150 gr di pasta madre, dopo aver impastato ho lasciato lievitare per 4 h circa e cioè fino verso le 5 di ieri sera.
Sono quindi passata alla creazione dell'impasto vero e proprio che necessita di:

150 gr di lievito madre
500 gr di farina di cui 150 manitoba e 350 di tipo 0
350 gr di acqua
1 cucchiaino di malto
Inizio a impastare seguendo l'ordine e poi aggiungo
2 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di sale.

Per impastare io uso la macchina del pane e una volta finito di impastare ( con il programma impasto per pizza ci vogliono 10 minuti, se non dovesse risultare ben incordato faccio ripartire per altri 10 minuti) lascio riposare una mezz'oretta.
Dopo il riposo passo l'impasto sulla spianatoia e e faccio 2 giri di pieghe a 3 (se guardate sul link della ricetta ci sono le foto per chi non sapesse cosa sono le pieghe), poi copro e metto in frigo per almeno 24h.
Ecco la mia bimba prima di entrare in frigo


Oggi pomeriggio poi, passate le 24 ho tirato fuori la bimba e sua sorella gemella (avevo paura che non bastasse così ho fatto due impasti) e le ho lasciate riposare per un 2 ore circa, dopodichè le ho messe nelle teglie e le ho lasciate così per un altra oretta.


Si passa quindi alla parte divertente: il condimento (al primo giro in forno metto solo il pomodoro) nel frattempo si accende il forno a 250° NON ventilato.

Faccio cuocere 5 minuti sul piano inferiore, poi aggiungo la mozzarella o altri condimenti (es i pendolini), e faccio cuocere altri 15 minuti circa sul piano intermedio.
E Infine ultimi ritocchi, aggiunta di rucola per me e siamo pronti a mangiare la nostra pizzona.
Oggi siamo andati sul classico margherita per loro e pendolini e rucola per me.




Io sono più che orgogliosa della riuscita e sarò sempre grata al blog di Eva per avermi fatto consocere questa ricetta perchè questa è proprio la pizza che piace a me. 
Grazie Eva.

16 mag 2013

luna

Ecco la mia bambina, si chiama Luna ed è appena uscita dal frigo ed è pronta per essere rinfrescata in attesa di preparare i cornetti per domenica mattina.


Pasta madre

Ho una nuova dipendenza, la pasta madre. L'ho creata proprio io un mese e mezzo fa partendo solo da acqua e farina senza aggiunta di mela zucchero o miele come fanno invece molti. 
All'inizio le mie aspettative erano pari a 0 e invece da subito mi ha dato grosse soddisfazioni e nel giro di poco era pronta per essere usata. il primo pane era bellissimo ma utile solo a un muratore al posto del martello :p, poi ho provato delle piadine e devo dire che sono venute bene, poi ho provato la pizza ed era superba. Ho provato delle meravigliose brioche ed erano meravigliose. Ho provato un pan brioche ed era per mea culpa (ho sostituito lo zucchero con il malto d'orzo) abbastanza schifoso e dal 2° giorno poteva far compagnia al muratore anche questo. 
Quindi tirando un po' le somme di questo mese per me che sono iper pasticciona il bilancio è più che positivo; e siccome la voglia di mettere le mani in pasta è tanta, mi appunto qui la ricetta per rifare le piadine questa sera.

Piadine:
Ingredienti: 
350g lievito madre, 
260g farina, 
100 g acqua, 
100g olio, 
un cucchiaio di sale

Aspettare una mezz'oretta e formare 5 palline se si vogliono fare piadine che verranno poi stese e cotte sul testo di ghisa (se le si vogliono fare sfogliate, stendere la piadina, ripiegarla in tre e ridistenderla ripetendo l'operazione 3/4 volte).

in realtà non sono delle vere e proprie piadine visto che nella ricetta originale il lievito non esiste ma ci va lo strutto, ma sono più simili a un pane arabo e comunque usando del lievito avanzato e non rinfrescato e impastando subito il lievito non ha modo di far crescere troppo l'impasto.

Le ricette che ho usato le ho prese tutte dalla gruppo facebook dedicato alla pastamadre.

15 mag 2013

15 maggio 2013

2 anni sono passati dall'ultima volta che ci siamo visti, ma ti ho sempre pensato,a  volte avrei voluto scriverti ma poi la paura mi ha sempre trattenuta. la paura che a scrivere le cose belle queste si rovinino. a contempo la gioia di volerle vivere, di smettere di esternare cose per il piacere degli altri,  per avere un cenno di consenso. ma poi gira che ti rigira torno sempre. magari sarà di nuovo un pensiero isolato che resterà qui da solo per un paio d'anni. ma stamattina non ce la facevo più. ho sentito che avevo bisogno di te, di riprendere in mano i pezzi, di produrre, di fermarmi un attimo a mettere nero su bianco.
bentornato blog.