La lunga preparazione ha inizio ieri pomeriggio dopo pranzo, qunado Daniel dorme io ho la mia oretta d'aria, con il solito rinfresco con acqua e farina, questa volta ho usato 200 gr di farina e 100 di acqua perchè avevo bisogno di 150 gr di pasta madre, dopo aver impastato ho lasciato lievitare per 4 h circa e cioè fino verso le 5 di ieri sera.
Sono quindi passata alla creazione dell'impasto vero e proprio che necessita di:
150 gr di lievito madre
500 gr di farina di cui 150 manitoba e 350 di tipo 0
350 gr di acqua
1 cucchiaino di malto
Inizio a impastare seguendo l'ordine e poi aggiungo
2 cucchiai di olio EVO
1 cucchiaino di sale.
Per impastare io uso la macchina del pane e una volta finito di impastare ( con il programma impasto per pizza ci vogliono 10 minuti, se non dovesse risultare ben incordato faccio ripartire per altri 10 minuti) lascio riposare una mezz'oretta.
Dopo il riposo passo l'impasto sulla spianatoia e e faccio 2 giri di pieghe a 3 (se guardate sul link della ricetta ci sono le foto per chi non sapesse cosa sono le pieghe), poi copro e metto in frigo per almeno 24h.
Ecco la mia bimba prima di entrare in frigo
Oggi pomeriggio poi, passate le 24 ho tirato fuori la bimba e sua sorella gemella (avevo paura che non bastasse così ho fatto due impasti) e le ho lasciate riposare per un 2 ore circa, dopodichè le ho messe nelle teglie e le ho lasciate così per un altra oretta.
Si passa quindi alla parte divertente: il condimento (al primo giro in forno metto solo il pomodoro) nel frattempo si accende il forno a 250° NON ventilato.
Faccio cuocere 5 minuti sul piano inferiore, poi aggiungo la mozzarella o altri condimenti (es i pendolini), e faccio cuocere altri 15 minuti circa sul piano intermedio.
E Infine ultimi ritocchi, aggiunta di rucola per me e siamo pronti a mangiare la nostra pizzona.
Oggi siamo andati sul classico margherita per loro e pendolini e rucola per me.
Io sono più che orgogliosa della riuscita e sarò sempre grata al blog di Eva per avermi fatto consocere questa ricetta perchè questa è proprio la pizza che piace a me.
Grazie Eva.